Mentre in Rai tornano i resti di quello che fu il "Grande Teatro di Eduardo", i napoletani si lasciano rubare sotto gli occhi, dopo il Festival di Napoli e la Piedigrotta, anche la propria lingua, inutilmente innalzata a livello europeo da uno dei più grandi drammaturghi del Novecento, subendo la deportazione di Filumena Marturano, figlia di una Napoli che si riscatta nel segno della giustizia e della moralità!
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